L’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (APRA) E Canvas

L’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, (APRA) promosso dalla Congregazione dei Legionari di Cristo, è stato canonicamente eretto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica il 15 settembre 1993 e fa parte della Rete delle Università della Legione di Cristo e del Movimento del Regnum Christi (RIU). In piena sintonia col Santo Padre e il Magistero della Chiesa, si impegna a sviluppare un pensiero e una cultura cattolica in grado di promuovere lo spirito cristiano nella società odierna, permettendo un’esperienza unica volta a evangelizzare la cultura.

Si impegna e contraddistingue nella missione di formare apostoli e leader cristiani, sia chierici che laici, al servizio della Chiesa per testimoniare il mistero di Cristo, offrendo professori, direttori spirituali, formatori di seminari, sacerdoti, religiosi e laici qualificati in grado di dedicarsi all’insegnamento e alla formazione.

Sono presenti nell’Ateneo: la facoltà di Teologia, Filosofia, Bioetica e l’istituto Superiore di Scienze Religiose in grado di erogare titoli di grado, mentre l’Istituto di Studi Superiori sulla Donna, l’Istituto Scienza e Fede, l’Istituto Sacerdos, la Cattedra Unesco di Diritti umani e Bioetica e infine l’istituto di Etica Economica e sociale Fidelis, offrono corsi specialistici non di grado. APRA può contare su un corpo docente internazionale per rispondere alle esigenze, ogni anno, di più di 1500 studenti sia laici che religiosi, provenienti da ogni parte del mondo.

Cosa differenzia Canvas dal tuo vecchio LMS?

Fino all’anno accademico 2019/20, l’APRA offriva il sistema LMS Moodle, il quale però, ha avuto un basso livello di adozione effettivo da parte dei docenti.

A partire dell’anno accademico 2020/21, per affrontare le sfide della pandemia COVID-19, oltre a Moodle APRA ha adottato come piattaforma collaborativa Microsoft Teams, il quale ha trovato una più ampia accoglienza da parte dei docenti, sia per la condivisione di materiale che per altre attività didattiche. L’uso di Microsoft Teams ha decisamente rotto alcune barriere nell’utilizzo della tecnologia come parte integrante dei processi didattici. Nonostante una soddisfazione generale con Microsoft Teams, la necessità di continuare a crescere, ed avere uno strumento idoneo sia per la didattica a distanza che per accompagnare la didattica tradizionale, ci ha portato all’adozione di Canvas LMS come sistema unico della nostra istituzione.

Cosa è migliorato nella tua istituzione da quando hai iniziato ad utilizzare Canvas?

Il miglioramento si sta attuando, stiamo cercando di lavorare all’implementazione fra il sistema di gestione Zoho (CRM) e la piattaforma LMS per una gestione unica e agile dei dati. Vogliamo migliorare la comunicazione fra docenti e studenti e le attività didattiche di integrazione alla docenza classica presenziale. Ad oggi un 50% dei docenti è attivo sulla piattaforma e vogliamo portare questo dato almeno al 75% nei prossimi mesi.

Quali sono le funzionalità/strumenti di Canvas che preferisci?

I docenti utilizzano prevalentemente la possibilità di caricare file e documenti. Potenzialmente trovo molto in linea con lo scopo della didattica la possibilità di costruire dei quiz, personalizzare le valutazioni e tenere traccia evidente dei progressi degli studenti. Ottima la comunicazione immediata e il calendario integrato. È stato molto importante per noi poter integrare Microsoft Teams a Canvas per la registrazione delle video lezioni sincrone.

Perché pensi che canvas sia la miglior piattaforma per un'istituzione religiosa?

Sicuramente è fondamentale nella didattica a distanza avere una piattaforma in grado di tenere traccia della interazione fra docente e studente durante il percorso di apprendimento. Le possibilità date da Canvas rispondono alle attenzioni richieste dal Dicastero per la Cultura nell’Istruzione per l'applicazione della modalità dell’insegnamento a distanza nelle Università/Facoltà ecclesiastiche, in cui si sottolinea l’importanza della tracciabilità delle interazioni, la fruibilità dei materiali e la protezione dei dati personali con lo scopo di garantire allo studente un’esperienza di apprendimento completa e sicura.

Perché consiglieresti Canvas ad altre Istituzioni religiose come la vostra?

La piattaforma permette ai nostri docenti di raggiungere al meglio gli studenti, coinvolgendoli con lezioni frontali rafforzate da attività interattive, condividendo in modo semplice e accessibile i materiali di studio, le informazioni di servizio e mantenendo una comunicazione continua e immediata anche attraverso l’app scaricabile sui diversi device. Il supporto Canvas accompagna al cambiamento secondo le esigenze particolari di ciascuna Istituzione, elemento molto importante per poter affrontare lo sforzo che l’implementazione di tutto il sistema didattico richiede.

Cosa è cambiato nella tua istituzione da quando hai iniziato ad utilizzare Canvas?

Credo di poter dire che tutti i decani di facoltà e i presidi di istituto pongano maggiore attenzione alla metodologia didattica; ci stiamo inoltre impegnando nella formazione dei docenti per la costruzione dei corsi del prossimo anno accademico e abbiamo sicuramente potuto integrare fra loro i nostri sistemi di gestione dei dati amministrativi e didattici.

La nostra adozione di Canvas è stata coscientemente progressiva, in tre tappe distinte. Nel primo anno (2022/23), abbiamo attivato Canvas soltanto per alcuni corsi, quali programmi piloti.

Il secondo anno (2023/24) ha previsto l’adozione volontaria del sistema; Canvas è proposto come LMS privilegiato, ma i docenti che ancora non avevano la dimestichezza per usufruire del sistema hanno potuto continuare con Microsoft Teams. Nel terzo anno (2024/25), Canvas sarà l’unico LMS istituzionale.

Nei primi 6 mesi di implementazione volontaria della piattaforma, il 50% dei docenti è passato da Teams a Canvas; in un ultimo sondaggio somministrato ai docenti l’80% di quelli che hanno risposto consiglierebbe ad un collega l’utilizzo della piattaforma per la didattica, sempre l’80% si dice soddisfatto della piattaforma.

In che modo Canvas aiuta i tuoi studenti a prepararsi per il futuro?

Crediamo che sia importante per i nostri docenti prepararsi ad un mondo in cui l’utilizzo della tecnologia è fondamentale e soprattutto aiuta a facilitare la condivisione dei materiali, dei dati e delle informazioni. Crediamo che una didattica potenziata dalla tecnologia permetta un’esperienza di apprendimento più completa. I prossimi passi vogliono orientare la nostra offerta formativa ad una proposta più dinamica, agile e diffusa.